La Cassazione conferma che alla DIAZ ci fu tortura, ma il reato non esiste
La Corte di Cassazione ha emesso sentenza definitiva: a Genova l’assalto alla caserma DIAZ fu un atto di barbarie, di “macelleria”, di tortura. Le forze dell’ordine montarono falsità e prove per giustificare una violenza che -a manifestazioni del G8 terminate- non aveva motivo di essere. Le condanne colpiscono il farso ed il raggiro. Le violenze sono tutte prescritte.