PREMIAZIONE ANNO ACCADEMICO 2018-2019

PREMIO DI LAUREA ACAT ITALIA 2020
“Una laurea per fermare la tortura e per i diritti dei migranti”

Dovendo ripensare in altri termini la cerimonia di consegna del Premio di laurea 2020, ampiamente posticipato a causa della pandemia, abbiamo deciso di rendere quest’occasione un momento formativo e informativo per chiunque abbia voglia di capire e approfondire.

Siamo dunque lieti di presentare: “26 giugno, la tortura esiste ancora?”
Un piccolo video della durata di 13 minuti circa che, a partire da un inquadramento normativo in termini di convenzioni e organismi internazionali, punta a fornire una serie di informazioni utili a stimolare e incuriosire un pubblico eterogeneo, di non addetti ai lavori e di differenti fasce d’età, attento al tema dei diritti umani.

Parlare di tortura non è cosa semplice e ancor meno semplice è comprendere che ne esistono varie forme, a volte eclatanti, altre volte più subdole e nascoste.

Per cercare di capire meglio abbiamo fatto qualche domanda a: Elisabetta Zamparutti, componente per l’Italia del CPT ( Comitato europeo per la prevenzione della tortura) e tesoriera di Nessuno tocchi Caino, Stefano Raspa, per 30 anni medico penitenziario presso la Casa di reclusione di Rebibbia, Don Antonello Sacco, ex cappellano presso Rebibbia, Alberto Barbieri, coordinatore generale di MEDU (Medici per i diritti umani), Alessandro Monti, presidente Commissione giudicatrice del Premio di laurea ACAT Italia, Paola Mitra vincitrice del Premio di laurea 2020.